CRS-408/RES
L’INNOVAZIONE TERAPEUTICA E LA PROTEZIONE D’ORGANO NEL DIABETE MELLITO DI TIPO 2
In evidenza
ATTENZIONE: POSTI ESAURITI
Il convegno è indirizzato, nell'ordine, a:
- MEDICI
- FARMACISTI
- INFERMIERI OSPEDALIERI (ovvero di reparti pertinenti agli argomenti trattati)
L'evento è accreditato secondo i nuovi criteri per l'assegnazione dei crediti ECM stabiliti dalla Commissione Nazionale per la formazione continua nel corso della riunione del 13 Dicembre 2016. Si invitano quindi i partecipanti a prendere visione dei ►Requisiti per l'acquisizione dei crediti ECM specificati nell'apposita sezione qui accanto.
Evento patrocinato da:
SID - Società Italiana di Diabetologia
AMD – Associazione Medici Diabetologi
Ordine dei Medici di Lecco
E' stato richiesto il patrocinio a:
Ordine dei Medici di Como
Presentazione del corso
Il diabete mellito di tipo 2 è una patologia multi sindromica endocrino-metabolica in costante espansione a livello mondiale, che raggiunge la massima prevalenza soprattutto nella popolazione anziana e che incide fortemente sulla capacità organizzativa e di gestione economica dei sistemi sanitari e socio assistenziali delle diverse aree geografiche del pianeta.
La malattia è fenotipicamente eterogenea e correlata a diversi momenti eziopatogenetici, che ne caratterizzano l’esordio clinico e la progressione, e che richiede costanti aggiornamenti delle linee guida in ambito terapeutico e di gestione clinica.
Questa complessa sindrome si caratterizza per un’elevata prevalenza di comorbilità e di complicanze, molte delle quali insorgono precocemente ed addirittura prima della diagnosi stessa della malattia. Pertanto gli obiettivi attuali del trattamento farmacologico riguardano gli aspetti della protezione d’organo e della prevenzione primaria e secondaria del rischio cardiovascolare, che coinvolge numerosi distretti: cuore e circolo, rene, intestino e cervello.
Questa molteplicità di aspetti clinici richiede oggi un intervento multidisciplinare che coinvolga diverse figure specialistiche di ambito medico e biologico ed in particolare specialisti di cardiologia, nefrologia, neurologia, angiologia, medicina interna, endocrinologia e diabetologia, geriatria, scienze dell’alimentazione e anche della medicina generale territoriale. Una malattia per molteplici ambiti professionali.
Le diverse aree specialistiche guardano oggi con attenzione alle nuove terapie del diabete mellito, che fanno soprattutto riferimento alla classe delle incretine (analoghi recettoriali dell’ormone GLP1 e inibitori dell’enzima DPPIV o gliptine) e delle gliflozine (inibitori dei co trasportatori sodio-glucosio a livello del tubulo renale o SGLT2-inibitori). Queste molecole producono rilevanti effetti sistemici sulla protezione cardiovascolare anche in ambito di prevenzione primaria, oltre che ad esercitare un effetto di normalizzazione sullo scompenso glicemico e sui livelli di pressione arteriosa e del peso corporeo dei pazienti, anche indipendentemente dal fenotipo clinico e dal grado di iperglicemia.
Una rivoluzione sostanziale che deve obbligatoriamente essere condivisa da tutte le figure professionali coinvolte nel processo di cura del paziente diabetico.
In questo contesto il convegno rappresenta un’importante novità nel panorama degli eventi formativi e costituirà il presupposto per la formazione di gruppi multidisciplinari coordinati sul percorso di cura della prevenzione e protezione cardiovascolare del diabete mellito di tipo 2.
Programma
PROGRAMMA – Venerdì 16 Marzo 2018
Ore 9.30 Registrazione partecipanti
Ore 9.50 Saluto Autorità e Apertura lavori a cura di Gianmarco Aondio e Bruno Sebastiano Solerte
Ore 10.00 SESSIONE 1 | IL CONTESTO CLINICO E TERAPEUTICO
Moderatori: Gianmarco Aondio (Gravedona) e Giuseppe Lepore (Bergamo)
Ore 10.00 Introduzione sugli effetti metabolici e sistemici di gliflozine e incretine
Bruno Sebastiano Solerte (Pavia)
Ore 10.30 Diabete e paziente diabetico
Eros Libera (Sondrio)
Ore 11.00 Dibattito tra pubblico ed esperto/i guidato da un conduttore ("l'esperto risponde")
Ore 11.10 Pausa caffè
Ore 11.20 SESSIONE 2 | GLI ASPETTI CARDIOLOGICI
Moderatori: Alessandro Politi (Gravedona) e Annalisa Giancaterini (Milano)
Ore 11.20 Le criticità cardiologiche del diabetico in ambito ospedaliero e territoriale
Giorgio Bartesaghi (Gravedona)
Ore 11.40 Incretine e gliflozine sulla protezione cardiovascolare del diabetico
Sara Di Lollo (Gravedona)
Ore 12.00 Protezione d’organo nel diabete di tipo 2: dai protocolli RCT ai dati RWE relativi ai Dapagliflozin
Studio RWE con Dapagliflozin Gliflozina che ha dimostrato in real life un effetto protettivo sulla protezione cardiovascolare nei pazienti diabetici che hanno fatto uso di Dapagliflozin (inibitore SGLT2) rispetto a quelli in altro trattamento. Lo studio ha dimostrato anche un effetto classe di queste molecole (superiorità).
Bruno Sebastiano Solerte (Pavia)
Ore 12.20 Insulina basale e analoghi GLP1 in combinazione fissa: effetti attesi sulla riduzione del rischio cardiovascolare
Emanuela Gianotti (Gravedona)
Ore 12.40 Dibattito tra pubblico ed esperto/i guidato da un conduttore ("l'esperto risponde")
Ore 13.00 Glifozine e incretine in associazione precostituita: terapia olistica sul rischio cardiovascolare nel diabete tipo 2
Cristina Romano (Varese)
Ore 13.20 Pausa Pranzo
Ore 14.20 SESSIONE 3 | GLI ASPETTI NEFROLOGICI
Moderatori: Eros Libera (Sondrio) e Sara Di Lollo (Gravedona)
Ore 14.20 Le criticità nefrologiche del diabetico in ambito ospedaliero e territoriale
Claudio Pozzi (Cinisello Balsamo)
Ore 14.40 Empagliflozin e Liraglutide: risultati dagli studi renali EMPA-REG e LEADER
EMPA–REG: Studio che ha dimostrato un’efficacia statistica sulla riduzione del rischio cardiovascolare e sulla nefroprotezione nei pazienti diabetici che hanno fatto uso della gliflozina Empagloflozin (inibitore SGLT2) rispetto a quelli in altro trattamento. E' uno studio che ha dimostrato superiorità di Empagliflozin.
LEADER: Studio che ha dimostrato un’efficacia statistica sulla riduzione del rischio cardiovascolare e sulla nefroprotezione nei pazienti diabetici che hanno fatto uso di liraglutide (analogo GLP!) rispetto a quelli in altro trattamento. Lo studio è il LEADER ed ha dimostrato una superiorità di Liraglutide.
Lucio Amoresano (Sesto S. Giovanni)
Ore 15.00 L’asse intestino cuore nel controllo della protezione cardiovascolare: effetti degli integratori probiotici
Nadia Cerutti (Milano)
Ore 15.20 Dibattito tra pubblico ed esperto/i guidato da un conduttore ("l'esperto risponde")
Ore 15.40 SESSIONE 4 | GLI ASPETTI NEUROLOGICI
Moderatori: Gianmarco Aondio (Gravedona) e Sergio Rovelli (Gravedona)
Ore 15.40 Le criticità neurologiche del diabetico in ambito ospedaliero e territoriale
Ilaria Zivi (Gravedona)
Ore 16.10 Effetti neuroprotettivi di liraglutide, gliptine e gliflozine
Bruno Sebastiano Solerte (Pavia)
Ore 16.30 Dibattito tra pubblico ed esperto/i guidato da un conduttore ("l'esperto risponde")
Ore 16.40 SESSIONE 5 | TAVOLA ROTONDA SULL’INTEGRAZIONE DEI SERVIZI SPECIALISTICI
Moderatori: Gianmarco Aondio (Gravedona) ed Emanuela Gianotti (Gravedona)
Il Diabetologo Geriatra (Emanuela Gianotti, Gravedona)
Il Cardiologo (Giorgio Bartesaghi, Gravedona)
Il Nefrologo (Claudio Pozzi, Cinisello Balsamo)
Il Neurologo (Ilaria Zivi, Gravedona)
Il Nutrizionista diabetologo (Nadia Cerutti, Milano)
Ore 17.00 SESSIONE 6 | Conclusioni del Convegno
Ore 17.10 SESSIONE 7 | Test
Compilazione test di apprendimento e del questionario di gradimento
Faculty
Gianmarco Aondio e Bruno Solerte
Destinatari
Dietisti, Farmacisti, Infermieri, Infermieri pediatrici, Medici (tutte le discipline), e Psicologi
Obiettivi
OBIETTIVI SPECIFICI
Il seminario ha come principali obiettivi quello di:
- analizzare e valutare il contesto clinico e terapeutico attuale della malattia
- conoscere le nuove terapie legate al diabete mellito
- valutare ed approfondire i diversi aspetti legati alla malattia (in particolare cardiologici, nefrologici e neurologici)
- costituire gruppi multidisciplinari coordinati sul percorso di cura della prevenzione e protezione del diabete mellito di tipo 2.
Requisiti per l'acquisizione dei crediti ECM
L'evento è accreditato secondo i nuovi criteri per l'assegnazione dei crediti ECM stabiliti dalla Commissione Nazionale per la formazione continua nel corso della riunione del 13 Dicembre 2016. Pertanto la frequenza è obbligatoria al 90% della durata dell'evento che sarà rilevata con sistema elettronico in entrata ed in uscita per ogni mezza giornata.
Al fine dell'assegnazione dei crediti inoltre i partecipanti dovranno superare il test di apprendimento finale (valido con almeno il 75% delle risposte esatte) che sarà consegnato solo al termine dell'evento, come da disposizioni ministeriali.
ATTENZIONE: il partecipante che volesse uscire anticipatamente rispetto alla conclusione dell'evento, per ottenere i crediti ECM (sempre che l'uscita anticipata preservi la frequenza al 90%), dovrà sostenere il test di apprendimentoesclusivamente on line sul sito di Labor Medical entro e non oltre 3 giorni dalla conclusione dell'evento con una singola compilazione del questionario (non ripetibile).
Requisiti per l'attestato
L’attestato ECM sarà disponibile sulla piattaforma web del Provider all’indirizzo www.labormedical.it nel profilo personale dell’utente (previa registrazione) a seguito di rendicontazione (effettuata dal Provider entro 90 gg dalla data di fine dell’evento) e della quale il Provider ne darà pronta comunicazione all’indirizzo email dell’utente indicato nella propria anagrafica consegnata in occasione dell’evento.