CRS-1829/FAD
RISCHI SPECIFICI IN AMBITO SANITARIO
In evidenza
Corso valido ai fini della formazione in ambito salute e sicurezza sui luoghi di lavoro ex D.Lgs 81/08
Presentazione del corso
Il corso è progettato per affrontare le principali criticità legate ai rischi specifici presenti nelle strutture socio-sanitarie, con un focus particolare sulla prevenzione e protezione dei lavoratori e sull'adozione di misure operative e organizzative.
L’obiettivo generale è quello di sensibilizzare i partecipanti sull’importanza della prevenzione dei rischi e della sicurezza negli ambienti lavorativi, promuovendo una cultura della sicurezza che migliori le condizioni lavorative e garantisca la salute del personale e degli assistiti.
Attraverso un approccio normativo, i partecipanti acquisiranno competenze fondamentali per identificare, valutare e gestire i principali rischi legati alla loro attività professionale, nel rispetto delle normative vigenti e delle migliori prassi operative.
Programma
PROGRAMMA
0. Intro formazione specifica
1. Introduzione ai rischi specifici nelle strutture sociosanitarie
• Quadro normativo di riferimento
• Definizione di rischio specifico
• Obblighi e responsabilità secondo il D.Lgs. 81/08
• Concetti chiave di prevenzione e protezione
• 1. Plan (Pianificare)
• 2. Do (Fare)
• 3. Check (Verificare)
• 4. Act (Agire)
• Importanza della formazione continua
2. Valutazione dei rischi nelle strutture sociosanitarie
• Quadro normativo sulla valutazione dei rischi
• Cos’è la valutazione dei rischi?
• Passaggi chiave nella valutazione dei rischi
• Coinvolgimento dei lavoratori
• Strumenti per la valutazione dei rischi
• Principi di prevenzione
• Esempio pratico: Valutazione dei rischi biologici
3. Rischi biologici: Carrellata generale
• Definizione di rischio biologico
• Principali agenti biologici nelle RSA
• Modalità di trasmissione degli agenti biologici
• Caso pratico: manipolazione ago e rischio epatite
• Rischi specifici nelle strutture sociosanitarie
• Misure di prevenzione: Igiene personale
• Misure di prevenzione – DPI
• Gestione dei rifiuti sanitari pericolosi
• La norma 152/2006 Testo Unico sull’Ambiente
• Vaccinazioni obbligatorie e raccomandate
4. Rischi chimici – Manipolazione sicura
• Definizione di rischio chimico
• Effetti dell’esposizione a sostanze chimiche
• Simbologia delle sostanze pericolose Etichettatura CLP (Regolamento CE 1272/2008)
• Misure preventive per la gestione dei rischi chimici
• Procedure per ridurre i rischi
• Smaltimento dei rifiuti chimici e sanitari
• Caso pratico: gestione di un incidente chimico
5. Sanificazione ambientale e prevenzione contaminazioni
• Definizioni e concetti chiave
• Pulizia
• Sanificazione
• Disinfezione
• Sterilizzazione
• Principi base generali
• Prodotti chimici e materiali utilizzati nelle strutture sociosanitarie
• I 5 principi generali
• Prevenzione delle contaminazioni crociate
6. Uso dei DPI – Concetti di base
• Cosa sono i DPI?
• I DPI
• Esempi di DPI
• Obblighi normativi relativi ai DPI
• DPI per la protezione dagli agenti biologici
• DPI per la protezione delle vie respiratorie
• DPI per la protezione da rischi chimici
• DPI per la protezione di occhi, viso e mani
• DPI per la protezione del corpo
• Come utilizzare correttamente i DPI
• Errori comuni nell’utilizzo dei DPI
• Caso pratico – DPI per la gestione di pazienti infetti
7. Movimentazione manuale – Concetti di ergonomia
• Cosa si intende per ergonomia?
• Rischi ergonomici legati alla movimentazione manuale
• Normativa di riferimento
• La norma ISO 11228
• Principi di base per la movimentazione manuale
• Ausili per la movimentazione
• Fattori organizzativi nella prevenzione
• Caso pratico – Movimentazione di un paziente
• Errori comuni nella movimentazione
8. Movimentazione manuale – Ausili e prevenzione avanzata
• Introduzione agli ausili ergonomici
• Tipologie di ausili per la movimentazione
• Sollevatori meccanici ed elettrici
• Cinture ergonomiche e strumenti di supporto
• Corretta manutenzione degli ausili
• Fattori organizzativi per l’uso degli ausili
• Prevenzione avanzata dei rischi
• Caso pratico – Utilizzo di un sollevatore per un paziente non collaborativo
• La comunicazione con l’ospite durante la movimentazione
9. Segnaletica di sicurezza
• Normativa di riferimento
• Funzioni della segnaletica di sicurezza
• Tipologie di segnaletica di sicurezza
• Requisiti della segnaletica
• Segnaletica supplementare
• Segnaletica temporanea e emergenziale
• Errori comuni nell’uso della segnaletica
10. Stress lavoro-correlato – Carrellata generale
• Definizione di stress lavoro-correlato
• Normativa di riferimento
• Indicazioni INAIL
• Strumenti per la valutazione dello stress L-C
• Fattori di rischio SLC specifici nelle RSA
• Sintomi dello stress lavoro-correlato
• Misure di prevenzione dello stress
• Strategie personali per gestire lo stress
• Caso pratico – Gestione dello stress
11. Prevenzione delle cadute e scivolamenti
• Rischi di cadute e scivolamenti
• Normativa di riferimento
• UNI EN 1154
• Identificazione delle aree critiche
• Misure preventive per evitare cadute e scivolamenti
• Utilizzo di dispositivi di sicurezza
• Formazione del personale
• Prevenzione delle cadute degli ospiti
• Caso pratico – Prevenzione di una caduta
12. Rischi emergenti
• Introduzione ai rischi emergenti
• Rischi biologici emergenti
• Rischi psicosociali
• Rischi legati all'innovazione tecnologica
• Rischi chimici
• Rischi ergonomici e fisici
• Rischi associati alle patologie psichiatriche e cognitive
• Rischi derivanti dalla vulnerabilità della popolazione assistita
• Definizione di videoterminale
• Rischi specifici legati all’uso dei VDT
• Principi ergonomici per l’uso dei VDT
• Pausa e gestione dei carichi di lavoro
• Misure preventive per i rischi visivi
• Prevenzione dei rischi psicosociali legati alla digitalizzazione
• Caso pratico – Organizzazione di una postazione VDT in RSA
13. Diversità e inclusione
• Definizione di diversità e inclusione
• Importanza della diversità e inclusione
• Normativa di riferimento
• Strategie aziendali di Diversity & Inclusion (D&I)
• Barriere alla diversità e inclusione
• Promuovere la diversità e inclusione
• Comunicazione inclusiva
• Vantaggi della diversità e inclusione
• Caso pratico – Inclusione culturale
14. Gestione delle emergenze
• Tipologie di emergenze in RSA
• Normativa di riferimento
• Contenuti minimi del PEE
• Fasi della gestione di un’emergenza
• Procedure per le emergenze sanitarie
• Procedure per le emergenze ambientali
• Procedure per emergenze comportamentali
• Ruoli e responsabilità durante un’emergenza
• Caso pratico – Simulazione di evacuazione
15. Rischio aggressioni fisiche e verbali
• Introduzione ai rischi da aggressioni
• Fattori di rischio specifici nelle RSA
• Normativa di riferimento
• Tecniche di prevenzione delle aggressioni
• Gestione di un’aggressione verbale
• Gestione di un’aggressione fisica
• Mantenere la calma in emergenza
• Supporto post-incidente
• Caso pratico: Gestione di un conflitto
16. Conclusione
• Applicazione pratica
• Importanza della sicurezza
Faculty
Andrea Cirincione – Psicologo Aziendale e Formatore Professionale e Motivazionale con particolare esperienza nel settore socio-sanitario. Consulente di Direzione Aziendale, Esperto di Salute Sicurezza sul lavoro e di Competenze Socio-Tecniche (Non Technical-Skills), Progettista e Public Speaker di corsi di formazione e conferenze. Formatore, Consigliere Nazionale AIFOS.
Obiettivi
- Conoscere il quadro normativo:
Approfondire i riferimenti del D.Lgs. 81/08 e degli Accordi Stato-Regioni per il settore socioassistenziale.
- Identificare i rischi specifici:
Comprendere le principali tipologie di rischio (biologico, chimico, ergonomico, psicosociale).
- Imparare le misure di prevenzione e protezione:
Applicare tecniche e procedure operative per minimizzare i rischi.
Utilizzare correttamente i dispositivi di protezione individuale (DPI).
- Rispettare obblighi e responsabilità:
Conoscere gli obblighi di datori di lavoro e lavoratori secondo la normativa.
Contribuire a creare un ambiente di lavoro sicuro e sostenibile.
- Verifica e miglioramento continuo:
Apprendere concetti base di valutazione dei rischi e miglioramento delle condizioni lavorative.