CRS-865/RES
NULL - DALLA SINDROME METABOLICA ALLE MALATTIE EPATICHE: ASPETTI NUTRIZIONALI, PREVENTIVI E TERAPEUTICI
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Evento realizzato con il contributo non condizionante di:
Presentazione del corso
La sindrome metabolica (detta anche, sindrome da insulino resistenza) è caratterizzata dalla contemporanea presenza di almeno tre alterazioni metaboliche ed emodinamiche che rappresentano un fattore di rischio per l'insorgenza di malattie cardiovascolari e tumori (ad esempio tumore della mammella, della prostata, dell'ovaio, del pancreas, del fegato, del rene e persino del cervello). Si tratta di una combinazione pericolosa di alcuni fattori di rischio cardiovascolare che, correlati tra loro ed in presenza di valori del sangue anche solo leggermente fuori dalla norma, possono dare origine ad una situazione che pone ad alto rischio di infarto e di ictus ogni individuo. Per poterla diagnosticare è sufficiente basarsi sulla misurazione di alcuni semplici parametri: circonferenza vita (>102 cm uomo o >88 cm donna), pressione arteriosa (pressione sistolica ≥ 130 mmHg e diastolica ≥ 85 mmHg) colesterolo Hdl (<40 mg/dl uomo o 50 mg/dl donna), trigliceridemia: (>150 mg/dl) e glicemia (>110 mg/dl). Per la diagnosi di sindrome metabolica è necessaria la coesistenza di almeno tre fattori di rischio alterati o comunque trattati farmacologicamente. Come facile intuire, le cause sono da ricercare in una combinazione di scorrette abitudini alimentari e non (dieta e scarsa attività fisica) e predisposizione familiare (genetica). Queste cause portano all’accumulo di grasso addominale, che a sua volta ha un ruolo determinante nel favorire la combinazione dei diversi fattori di rischio.Tra questi, la resistenza all’insulina è fondamentale nell’insorgenza non solo di iperglicemia e diabete, ma anche della dislipidemia e soprattutto della steatosi epatica (fegato grasso). Il fegato grasso di origine non alcolica (NAFLD) e in particolare la steatoepatite (NASH) rappresentano oggi, almeno nel mondo occidentale, la causa più comune di malattia epatica cronica, di cirrosi e di insufficienza epatica terminale che può arrivare sino al tumore del fegato e alla morte del paziente. Si stima che nel 2030 il fegato grasso non alcolico e le sue conseguenze rappresenteranno la causa più comune di trapianto di fegato superando la cirrosi alcolica, e le malattie epatiche provocate dal virus dell’epatite B e dell’epatite C. La sindrome metabolica non si manifesta con sintomi specifici. A soffrirne, dunque, sono quasi sempre persone che affermano di sentirsi bene. La prevenzione - mantenimento del peso forma, attività fisica e dieta bilanciata - è la miglior terapia della sindrome metabolica. Per contrastarla, è necessario associare uno stile di vita attivo (almeno 30 minuti al giorno di attività di moto/esercizio aerobico di moderata intensità) a una dieta equilibrata. Nonostante la cura migliore per la sindrome metabolica sia la prevenzione, sembra infatti che non esista farmaco migliore di una dieta bilanciata abbinata ad uno stile di vita corretto, basato essenzialmente sull'aumento delle attività sportive e sulla riduzione del peso corporeo, soprattutto per i pazienti in sovrappeso. Purtroppo, la sedentarietà, la pigrizia ed il piacere del cibo sembrano essere le abitudini preferite dalla popolazione; qualora il cambiamento dello stile di vita - inteso come correzione delle abitudini alimentari e la messa in pratica di attività fisiche - non sia sufficiente per ostacolare l'insorgere della sindrome metabolica, la terapia farmacologica può costituire un ottimo ausilio: farmaci per la cura dell'ipertensione, farmaci per abbassare il colesterolo ed i trigliceridi, farmaci per ridurre la glicemia. I pazienti affetti da sindrome metabolica dovrebbero smettere di fumare e, se necessario, ridurre il peso.
Programma
Ore 9.15 Registrazione Partecipanti
Ore 9.30 SESSIONE 1 - Serie di Relazioni su tema preordinato
Docente: Dr. Sergio Casati (eventuale sostituto Dr. Fabrizio Muratori)
Sindrome metabolica: eziologia, epidemiologia ed aspetti fisiopatologici
Ore 10.30 SESSIONE 2 - Lezione interattiva con televoter
Docente: Dr. Sergio Casati (eventuale sostituto Dr. Fabrizio Muratori)
Terapia nutrizionale ed integrativa
Ore 11.30 Coffee Break
Ore 11.40 SESSIONE 3 - Serie di Relazioni su tema preordinato
Docente: Dr. Sergio Casati (eventuale sostituto Dr. Bruno Paris)
Introduzione alla patologia epatica
Ore 12.10 SESSIONE 4 - Serie di Relazioni su tema preordinato
Docente: Dr. Bruno Paris
Le complicazioni della malattia epatica
Ore 13.10 Lunch
Ore 14.00 SESSIONE 5 – Serie di Relazioni su tema preordinato
Docente: Dr. Bruno Paris
L’Encefalopatia epatica: aspetti clinici e terapeutici
Ore 15.30 SESSIONE 6 – Lezione interattiva con televoter
Docente: Dr. Andrea Vincenzo Giuseppe Favara
Diagnosi e terapia endoscopica delle varici esofagee e gastriche
Ore 16.30 SESSIONE 7 - Test
Compilazione test di apprendimento e questionario di gradimento
Ore 16.45 Fine lavori
Faculty
Bruno Paris - Gastroenterologo del reparto di Epatologia e Trapiantologia, Ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo
ALTRI DOCENTI:
Dr. Sergio Casati – Responsabile Cure Subacute e Referente Medicina nutrizionale dell’ASST Lariana, Presidio di Cantù (Eventualmente sostituito dal Dr. Andrea Favara o dal Dr. Fabrizio Muratori)
Dr. Andrea Vincenzo Giuseppe Favara – Dirigente Medico di I livello presso l'U.O. di Chirurgia Generale Laparoscopica e Mininvasiva dell'ASST Lariana, Presidio di Cantù (Eventualmente sostituito dal Dr. Bruno Paris)
Destinatari
ASSISTENTE SANITARIO
BIOLOGO
DIETISTA
FARMACISTA
- Farmacia ospedaliera
- Farmacia territoriale
INFERMIERE
INFERMIERE PEDIATRICO
MEDICO CHIRURGO
- Allergologia ed immunologia clinica
- Anatomia patologica
- Anestesia e rianimazione
- Angiologia
- Biochimica clinica
- Cardiochirurgia
- Cardiologia
- Chirurgia generale
- Chirurgia pediatrica
- Chirurgia toracica
- Chirurgia vascolare
- Continuità assistenziale
- Cure palliative
- Dermatologia e venereologia
- Direzione medica di presidio ospedaliero
- Ematologia
- Endocrinologia
- Epidemiologia
- Farmacologia e tossicologia clinica
- Gastroenterologia
- Genetica medica
- Geriatria
- Ginecologia e ostetricia
- Igiene degli alimenti e della nutrizione
- Igiene, epidemiologia e sanità pubblica
- Laboratorio di genetica medica
- Malattie dell'apparato respiratorio
- Malattie infettive
- Malattie metaboliche e diabetologia
- Medicina dello sport
- Medicina di comunità
- Medicina del lavoro e sicurezza degli ambienti di lavoro
- Medicina e chirurgia di accettazione e di urgenza
- Medicina fisica e riabilitazione
- Medicina generale (medici di famiglia)
- Medicina interna
- Medicina legale
- Medicina nucleare
- Microbiologia e virologia
- Nefrologia
- Neurochirurgia
- Neurofisiopatologia
- Neurologia
- Neuropsichiatria infantile
- Neuroradiologia
- Oncologia
- Organizzazione dei servizi sanitari di base
- Otorinolaringoiatria
- Patologia clinica (laboratorio di analisi chimico-cliniche e microbiologia)
- Pediatria
- Pediatria (pediatri libera scelta)
- Psichiatria
- Psicoterapia
- Radiodiagnostica
- Radioterapia
- Scienza dell'alimentazione e dietetica
- Urologia
PSICOLOGO
- Psicoterapia
- Psicologia
EDUCATORE PROFESSIONALE
FISIOTERAPISTA
TERAPISTA DELLA FISIOPATOLOGIA CARDIOCIRCOLATORIA E PERFUSIONE CARDIOVASCOLARE
TERAPISTA DELLA NEURO E PSICOMOTRICITA' DELL'ETA' EVOLUTIVA
TERAPISTA OCCUPAZIONALE
TECNICO SANITARIO LABORATORIO BIOMEDICO
Obiettivi
OBIETTIVO ECM DI RIFERIMENTO:
Ob. 30 (di processo): Epidemiologia – prevenzione e promozione della salute – diagnostica – tossicologia con acquisizione di nozioni di processo
Gli obiettivi del corso sono:
- Approfondire le conoscenze sulla patologia della sindrome metaboliche e le sue complicanze
- Analizzare le principali cause e gli strumenti di prevenzione
- Analizzare le terapie più efficaci ed i rischi connessi
Requisiti per l'attestato
L’attestato ECM sarà disponibile sulla piattaforma web del Provider all’indirizzo www.labormedical.it nel profilo personale dell’utente (previa registrazione) a seguito di rendicontazione (effettuata dal Provider entro 90 gg dalla data di fine dell’evento) e della quale il Provider ne darà pronta comunicazione all’indirizzo email dell’utente indicato nella propria anagrafica consegnata in occasione dell’evento.