LA GESTIONE DELL’INCONTINENZA NELLE PERSONE CON DEMENZA Ed. 1

Il corso vuole essere un percorso di aggiornamento relativo alle strategie di gestione dell’incontinenza per le persone anziane con problematiche relative alla demenza. Il corso sarà strutturato in 4 sessioni sia con esposizioni frontali sia con la interattività del televoter attraverso l’analisi partecipata di casi clinici. La prima sessione sarà incentrata sull’anziano fragile, la complessità della cura e le responsabilità dei componenti l’équipe di lavoro per arrivare alle definizioni e eziologie della incontinenza sia urinaria che fecale. La seconda sessione esplorerà come eseguire una valutazione corretta dell’incontinenza legata ai bisogni nel setting residenziale (RSA) per consentire poi all’équipe di progettare e pianificare un’assistenza adeguata. Nella terza sessione verranno esplorate le strategie più opportune per gestire l’incontinenza sia a persone collaboranti che non collaboranti o oppositive, verranno inoltre analizzati e valutati i vari dispositivi usati per l’incontinenza sia quelli assorbenti che quelli non assorbenti. Nella quarta sessione verranno analizzati alcuni casi clinici attraverso l’applicazione delle raccomandazioni basate sulle EBN e EBM. L’intero percorso vuole stimolare nel professionista sanitario, socio sanitario ed assistenziale “il pensiero critico” rispetto alle azioni progettate e pianificate quotidianamente, vuole implementare l’uso delle buone prassi di cura non come strumento difensivo ma come strumento pro attivo per migliorare il benessere delle persone anziane.

Ore 9.30           Registrazione Partecipanti
Ore 10.00         SESSIONE 1 – Relazione su tema preordinato
CURA E RESPONSABILITÀ DEI PROFESSIONISTI SANITARI E SOCIO SANITARI NELLA GESTIONE DELL’INCONTINENZA - DEFINIZIONI ED ANALISI DELLE CAUSE DELL’INCONTINENZA URINARIA E FECALE.

• Concetto di anziano fragile, complessità di cura, presa in carico e responsabilità professionale
• Definizione ed eziologia della incontinenza fecale e urinaria
• Assistere, fare assistenza e curare visti nell’ottica del DDL GELLI

Ore 11.30         SESSIONE 2 – Lezione interattiva con l’utilizzo del televoter
VALUTAZIONE DEI BISOGNI ASSISTENZIALI LEGATI ALLA INCONTINENZA FECALE E URINARIA ATTRAVERSO L'USO DI STRUMENTI VALIDATI NEL SETTING RESIDENZIALE (analisi di casi clinici)

• Gli strumenti di valutazione dell’incontinenza
• Gli operatori coinvolti nella valutazione dell’incontinenza

Ore 13.00        Pausa Pranzo
Ore 14.00         SESSIONE 3 – Lezione interattiva con l’utilizzo del televoter
ANALISI DI ALCUNI CASI CLINICI ATTRAVERSO L’APPLICAZIONE DELLE RACCOMANDAZIONI BASATE SULLE EBN E EBM LINEE GUIDA ED ADATTABILITÀ AL CONTESTO CON ANALISI DI UN CASO CLINICO

• Pianificare interventi sanitari e socio sanitari basati sulle evidenze
• La scelta dei presidi assorbenti e non assorbenti

Ore 15.30         SESSIONE 4 - Relazione su tema preordinato
LE STRATEGIE PIÙ OPPORTUNE PER GESTIRE L’INCONTINENZA SIA A PERSONE COLLABORANTI CHE NON COLLABORANTI O OPPOSITIVE

• Il controllo sfinterico
• Gestione dei BPSD nell’incontinenza
• L’importanza dell’ambiente nella gestione dell’incontinenza
• Come affrontare il problema dell’incontinenza
• Come prevenire o limitare le conseguenze dell’incontinenza
• Il senso di “VERGOGNA”
• Dispositivi assorbenti e non assorbenti
• Terapia farmacologica e incontinenza: cosa fare?

Ore 17.00         SESSIONE 5 – Test
Compilazione test di apprendimento e questionario di gradimento
Ore 17.15         Fine lavori

Dr. Stefano Mantovani | Componente del Consiglio Direttivo Nazionale della Società Italiana di Gerontologia e Geriatria per la Sezione di Nursing, Direttore Esecuzione Contratto e Coordinatore Servizi Territoriali ASCSP – Magenta.

Medici (tutte le discipline), Infermieri, Infermieri pediatrici, Fisioterapisti, Terapisti Occupazionali, Psicologi, Educatori Professionali, Farmacisti

L’obiettivo primario è quello di fornire alle figure sanitarie, socio sanitarie ed assistenziali gli strumenti e le raccomandazioni di EBM e EBN per poter progettare e pianificare valutazioni ed interventi legati alla gestione della incontinenza. L’obiettivo secondario è quello di stimolare il pensiero critico nell’agire quotidiano cercando di coniugare le responsabilità professionali con l’applicazione di procedure specifiche basate sulle evidenze scientifiche coltivando i processi di miglioramento continuo in un’ottica di crescita professionale.

OBIETTIVO ECM DI RIFERIMENTO:

Obiettivo nr. 1 – Applicazione nella pratica quotidiana dei principi e delle procedure dell’Evidence Based Practice (EBM – EBN – EBP)

L'evento è accreditato secondo i nuovi criteri per l'assegnazione dei crediti ECM stabiliti dalla Commissione Nazionale per la formazione continua nel corso della riunione del 13 Dicembre 2016. Pertanto la frequenza è obbligatoria al 90% della durata dell'evento che sarà rilevata con sistema elettronico in entrata ed in uscita per ogni mezza giornata.
Al fine dell'assegnazione dei crediti inoltre i partecipanti dovranno superare il test di apprendimento finale (valido con almeno il 75% delle risposte esatte) che sarà consegnato solo al termine dell'evento, come da disposizioni ministeriali.
 

ATTENZIONE: il partecipante che volesse uscire anticipatamente rispetto alla conclusione dell'evento, per ottenere i crediti ECM (sempre che l'uscita anticipata preservi la frequenza al 90%), dovrà sostenere il test di apprendimentoesclusivamente on line sul sito di Labor Medical entro e non oltre 3 giorni dalla conclusione dell'evento con una singola compilazione del questionario (non ripetibile).

L’attestato ECM sarà disponibile sulla piattaforma web del Provider all’indirizzo www.labormedical.it nel profilo personale dell’utente (previa registrazione) a seguito di rendicontazione (effettuata dal Provider entro 90 gg dalla data di fine dell’evento) e della quale il Provider ne darà pronta comunicazione all’indirizzo email dell’utente indicato nella propria anagrafica consegnata in occasione dell’evento.