ALIMENTAZIONE NEL PAZIENTE AFFETTO DA DEMENZA: DISFAGIA E MALNUTRIZIONE
CRS-1278
DOCENTE E RESPONSABILE SCIENTIFICO:
Dr. Carlo Fiori - Direttore Sanitario RSA Casa di riposo Città di Sondrio
DOCENTE:
Sig.ra Giulia Negrini - Infermiera RSA Casa di riposo Città di Sondrio, esperta nella gestione degli aspetti nutrizionali del paziente anziano con demenza oltre che alle problematiche connesse alla disfagia
CALENDARIO:
Il corso è accreditato ECM dal 17/01/2022 fino al 31/12/2022
DIDATTICA:
FAD ASINCRONA
DURATA:
3
CREDITI ECM:
4.5
Quota di iscrizione: 30.00 €
Desidera i crediti ECM?
Totale: 30.00 €
Disturbi della deglutizione, malnutrizione e demenza molto spesso sono facce diverse dello stesso problema clinico-assistenziale, che si presenta, con sempre maggior frequenza, a quanti si occupano di assistenza all’anziano, in particolar modo nelle strutture residenziali. Le RSA, come è ampiamente noto, ospitano un gran numero di soggetti affetti da demenza in vari stadi di gravità. Le persone con demenza sono ad aumentato rischio di malnutrizione, soprattutto proteico-calorica e vi è correlazione tra stato nutrizionale ed evoluzione della demenza. Altrettanto stretta la correlazione fra demenza e disfagia (fino al 70% dei dementi ha problemi di deglutizione). L’inquadramento diagnostico e la gestione della disfagia richiederebbe l’intervento di un team multidisciplinare composto da figure specialistiche non sempre disponibili. D’altro canto molti pazienti sono di fatto impossibilitati a collaborare validamente, sia durante l’iter diagnostico che durante quello riabilitativo, proprio a causa della gravità del deterioramento cognitivo. Di conseguenza nella gestione del paziente disfagico e, a maggior ragione, del paziente disfagico, malnutrito e demente, gli operatori si trovano frequentemente di fronte a scelte diagnostiche, terapeutiche ed assistenziali particolarmente delicate e difficili. Il passaggio ad una dieta a consistenza modificata, ad esempio, impatta pesantemente sulla qualità di vita del soggetto e sul carico assistenziale. Ancora più complessa la decisione se avviare o meno un paziente alla Nutrizione Enterale.
Medico Chirurgo (tutte le discipline), Odontoiatra, Fisico, Igienista dentale, Farmacista, Psicologo, Biologo, Dietista, Infermiere, Infermiere pediatrico, Logopedista, Ortottista/Assistente di Oftalmologia, Ostetrica/o, Podologo, Tecnico audiometrista, Tecnico Audioprotesista, Tecnico della fisiopatologia cardiocircolatoria e perfusione cardiovascolare, Tecnico della prevenzione dell’ambiente e nei luoghi di lavoro, Tecnico della riabilitazione psichiatrica, Tecnico di neurofisiopatologia, Tecnico ortopedico, Tecnico sanitario di radiologia medica, Tecnico sanitario laboratorio biomedico, Terapista della neuro e psicomotricità dell’età evolutiva, Fisioterapista, Educatore professionale, Assistente sanitario, Terapista occupazionale, Chimico.
OBIETTIVO DEL CORSO:
Il corso si propone di mettere a disposizione di medici, infermieri, fisioterapisti, operatori socio-sanitari, sulla base delle attuali conoscenze scientifiche e delle Linee Guida disponibili, metodiche e strumenti operativi utili nella gestione quotidiana di questi pazienti.
OBIETTIVO ECM DI RIFERIMENTO:
Ob 22. – Fragilità e cronicità (minori, anziani, dipendenze da stupefacenti, alcool e ludopatia, salute mentale), nuove povertà, tutela degli aspetti assistenziali, sociosanitari, e socioassistenziali
Lezione Video
Sessione 1 “LA PROBLEMATICA DELLA DISFAGIA”
- Inquadramento della patologia
- Diagnosi
- Terapia e trattamento
Sessione 2 “DIAGNOSTICA DELLA MALNUTRIZIONE”
- Inquadramento della patologia
- Diagnosi
- Terapia e trattamento
Sessione 3 “PRENDERSI CURA DELL’OSPITE AFFETTO DA DEMENZA DISFAGICO E MALNUTRITO”
- Esposizione di casi clinici
Dibattito tra i due relatori
Compilazione test di apprendimento
Compilazione questionario di gradimento
- Presenza al 100% entro i termini di accreditamento dell’evento
- Compilazione del questionario di gradimento e superamento del test di apprendimento con almeno il 75% di risposte esatte previsto in 5 tentativi previa rifruizione dei contenuti del corso per ogni singolo tentativo.